Lo storytelling è una potente metodologia per sviluppare il lavoro di team.E’ anche uno strumento interessante per comprendere un processo complesso come una ricetta, ad esempio.
L’attività è interessante per i bambini perchè possono comportarsi come gli adulti.
I bambini in difficoltà hanno il beneficio dell’utilizzo della tecnologia per partecipare al lavoro di gruppo utilizzando un altro linguaggio.
Risultato generale
Comprendere un processo complesso suddividendolo in piccoli steps.
Obiettivi specifici:
L’attività sarà svolta in un totale di 2 sessioni di 45 minuti ciascuna in una settimana.
La classe deve essere divisa in 2 spazi.Uno è lo spazio informale con il set TV e l’altro quello tradizionale con i banchi.
Sessione iniziale
I bambini guardano un video dove viene spiegata la ricetta dell’omelette spagnola.Poi l’insegnante dà la consegna di creare il loro video, tutti i bambini della classe devono apparire nel video.
Ci sono 5 diverse aree di lavoro: scrittura della sceneggiatura, disegno dello sfondo di una cucina con le pentole, registrazione dei diversi suoni, istruzioni e musica, disegno dei bambini e disegno degli ingredienti prima e dopo la cottura.
Dopo una riunione, il gruppo deve decidere come suddividere il lavoro, chi andrà in quale gruppo di lavoro. I bambini devono spiegare perchè vogliono lavorare in un determinato gruppo o perchè consigliano un gruppo di lavoro ad un loro compagno.
Quando tutti gruppi sono formati il lavoro può iniziare.
Sessione televisione
Sul set della televisione, gli studenti possono ricreare il loro programma di cucina.Loro devono preparare prima la registrazione e i ruoli devono essere precedentemente assegnati.
Per l’inclusione degli studenti in difficoltà, i loro punti di forza devono essere tenuti in considerazione, potrebbero non essere forti nel linguaggio del corpo ma avere una voce bellissima, quindi potrebbero essere i narratori.Potrebbero non avere una buona memoria ma essere molto bravi a disegnare, quindi potrebbero essere responsabili dei vari materiali.Potrebbero essere competenti musicalmente quindi dovrebbe essere dato loro il compito di creare gli effetti sonori e produrre la colonna sonora del programma.
In ogni caso, è fondamentale far capire ai bambini i punti di forza di ogni soggetto del gruppo. Affinchè questo avvenga è necessario che l’insegnante guidi il gruppo nella scoperta dei punti di forza di ognuno,soprattutto negli studenti in difficoltà.
Viene poi creato un cartellone con le foto degli studenti e le loro abilità e competenze, questo viene appeso in classe per decorare gli spazi durante tutto il corso.In seguito il gruppo di lavoro può utilizzare il cartellone per distribuire ruoli e dare consegne.
Una videocamera digitale viene usata per riprendere i personaggi creati, lo sfondo,gli ingredienti, le pentole ed anche le istruzioni e gli effetti sonori.
Un proiettore sarà utilizzato per proiettare le immagini e la musica per aiutare i bambini a muovere i personaggi nella cucina digitale.
Libri di cucina con immagini.
Il prodotto finale è un video di cucina dove tutti i compagni appaiono collaborando a cucinare una omelette spagnola. Il cartellone delle abilità di ognuno è l’altro prodotto finale fruibile.
L’insegnante incoraggerà il gruppo ad identificare le abilità dei bambini, in particolare di quelli con difficoltà di apprendimento.L’attività offre diverse consegne relative a diverse abilità richieste come scrivere, disegnare, digitalizzare, creare rumori, scegliere musica ecc. Questo è il punto di forza dell’attività.
Utilizzando la tecnologia, il lavoro di gruppo è diventato più dinamico ed attraente per i bambini. La tecnologia, la musica,i disegni aiutano i bambini con difficoltà di linguaggio ad esprimersi usando linguaggi diversi.
INCLUDED – Digital Storytelling for Inclusion