- Partner: IC3 Modena
- Titolo dell’attività: Backstage Cooperativo
- Paese: Italy
- Fonte: school practice
- Età dei bambini: 10-11 anni
Caratteristiche principali dell’attività
L’attività consiste nella produzione di un video di supporto ad un reading di fine anno.
Il video, sullo schema del “backstage” fornisce elementi narrativi e consente di documentare l’autobiografia cognitiva degli alunni coinvolti nel progetto.
Il reading, inteso come evento pubblico ha le caratteristiche di un vero e proprio spettacolo progettato e realizzato dagli alunni: dalla predisposizione delle locandine, degli inviti, al setting teatrale, alla scelta delle letture, fino alla manipolazione del testo a fini recitativi.
Risultato generale atteso ed obiettivi specifici
Il progetto si sviluppa lungo gli assi della progettazione relativi alle seguenti competenze:
- Comunicazione nella madrelingua
- Competenza digitale
- Consapevolezza ed espressione culturale
Al termine dell’attività i bambini saranno in grado di:
- realizzare una semplice ripresa video
- utilizzare un semplice editor video per la gestione del green screen
- leggere in modo espressivo un testo precedentemente adattato
- affrontare una situazione sfidante come una lettura pubblica.
Organizzazione dei tempi
Il progetto si sviluppa su due mesi di attività. L’attività è sostanzialmente interdisciplinare e coinvolge vari ambiti (lingua italiana, tecnologia, arte e musica). Conseguentemente, l’organizzazione sarà gestita sull’orario delle diverse discipline
Organizzazione degli spazi
Il reading finale sarà organizzato nel teatro della scuola. La fase iniziale del progetto sarà gestita in classe, specie per le attività inerenti la manipolazione del testo e la preparazione delle letture.
I laboratori di tecnologia, arte e musica saranno invece utilizzati per la realizzazione dei diversi materiali (video, materiali di scena, musiche di supporto alla narrazione).
Descrizione delle procedure e delle metodologie
Le fasi del lavoro saranno gestite in modo diverso:
Per la scelta del testo si farà ricorso al brainstorming situato. La conduzione del docente sarà orientata a far emergere eventuali incidenti cognitivi che possano far emergere le criticità dei testi.
La manipolazione e gli adattamenti del testo saranno gestiti in apprendimento cooperativo. Ogni lettura,infatti, sarà affidata a un gruppo di lavoro. In questa fase, in ogni gruppo saranno identificati ruoli e interdipendenze positive in modo da garantire la partecipazione di tutti gli alunni. La distribuzione degli alunni ai gruppi sarà effettuata in modo casuale utilizzando uno dei tool presenti in rete. In questa fase, il docente supporterà le dinamiche dei gruppi e, se necessario, orienterà i gruppi in difficoltà.
La preparazione delle letture espressive sarà effettuata sotto la supervisione del docente che fornirà strumenti e consigli.
La realizzazione del video e la sua connessione espressiva con il reading sarà progettata a livello di classe, utilizzando la LIM come collettore di idee. Ogni gruppo verrà dotato di tablet per la ripresa video del backstage. La gestione del green screen sarà affidata ai gruppi dopo una lezione frontale di istruzione tecnica.
Tecnologie
Le tecnologie utilizzate saranno:
- tablet
- editor video
- tool online per la gestione dei gruppi casuali
- LIM per la conduzione di brainstorming e raccolta idee.
Le tecnologie saranno utilizzate dal docente come supporto per la gestione delle attività e dagli alunni per la produzione dei video da inserire all’interno del reading.
Altri materiali
Carta, penna, colori, immagini di pubblico dominio.
Libri e fotocopie per le storie da raccontare.
Descrizione del prodotto finale
Come già illustrato, il prodotto finale è rappresentato da uno o più video da inserire all’interno di un reading sullo stile del backstage.
I video saranno di durata variabile, ma mai superiori ai tre minuti e utilizzeranno la tecnica del green screen.
Conclusioni
Risultati attesi
L’attività può essere Condotta a classe intera, anche se in alcuni momenti si farà ricorso a gruppi di lavoro di dimensioni ridotte.
I bambini avranno la possibilità di organizzare, progettare, discutere tutte le fasi del lavoro. Il docente metterà in discussione il progetto ogni volta che i bambini lo solleciteranno a farlo.
Interesse dei genitori
Il progetto interesserà i genitori, in quanto il reading finale sarà un vero evento pubblico.
Punti di forza e punti critici dell’attività
Il momento di reale difficoltà dell’attività è rappresentato dalla fase di istruzione in merito al software di montaggio video. Questa fase, pertanto, andrà condotta in piccolo gruppo.
In che modo l’inclusione dei bambini è stata incoraggiata
L’attività è da ritenersi inclusiva perché i bambini con bisogni educativi speciali hanno a disposizione diverse opzioni di scelta che ne possono orientare la partecipazione. Inoltre l’organizzazione a gruppi, specie nella modalità cooperativa, garantisce la partecipazione di tutti.
INCLUDED – Digital Storytelling for Inclusion